Paccheri ripieni con zucca funghi e scamorza affumicata

Paccheri ripieni con zucca e scamorza

Primi piatti vegetariani senza burro e senza besciamella

Paccheri ripieni con zucca funghi e scamorza affumicata: un primo piatto vegetariano sostanzioso goloso ed economico, ricco di verdure! Una ricetta perfetta per il pranzo della domenica, un’alternativa alla classica pasta al forno con besciamella! Potete arricchirla e renderla ancora più stuzzicante, aggiungendo anche dello speck o del prosciutto crudo o della pancetta affumicata. Se non amate i paccheri, potete sostituirli con delle mezze maniche o dei rigatoni.

Non dimenticate di seguirmi nella mia pagina Facebook QUI e su Instagram QUI

Ingredienti per 4 porzioni di paccheri ripieni con zucca funghi e scamorza affumicata:

  • 300 grammi di paccheri di kamut bio
    o pasta del tipo e formato preferito
  • 700 grammi di zucca
  • 300 grammi di funghi champignon 
    o funghi freschi/surgelati della tipologia preferita
  • 300 grammi di scamorza affumicata
    o provola 
  • 100 grammi di parmigiano grattugiato
  • 50 grammi di pane grattugiato
  • 100 ml di olio di oliva
  • sale e pepe q.b.

Procedimento:

  1. Lavate i funghi champignon e affettateli.
  2. Sbucciate, lavate la zucca e tagliatela a pezzi piccoli.
  3. In una padella antiaderente, cuocete zucca e funghi con olio evo, sale e pepe.
  4. Nel frattempo, lessate i paccheri e scolateli al dente e passateli in acqua fredda.
    *Piccolo suggerimento: nell’acqua di cottura mettete un cucchiaio d’olio*
  5. Quando zucca e funghi saranno cotti, mettetene da parte qualche cucchiaio.
  6. Nella restante, mettete la scamorza e 3/4 del parmigiano a disposizione.
  7. Ungete una teglia da forno con l’olio e disponetevi, in orizzontale, i paccheri ripieni.
  8. Quando avrete terminato, schiacciate con una forchetta il ripieno che avete messo da parte inizialmente e conditevi i paccheri
    aggiungendo anche il restante parmigiano, il pane grattugiato e un filo d’olio.
  9. Cuocete in forno a 180° per circa 20 minuti, fino a doratura.

Economista Salutista

Food Blogger Pugliese
Amante della cucina, del buon cibo e del mangiar sano, ma che non rinuncia mai al gusto e a qualche peccato di gola!

Articoli consigliati

error: Content is protected !!