Economista Salutista Secondi piatti a base di carne senza glutine e senza lattosio
Il Brutto e Buono rappresenta un taglio distintivo del Fassone Piemontese, ottenuto dal quarto anteriore del vitello, in particolare dal collo. Le sue caratteristiche peculiari, derivanti da diverse fasce muscolari, si manifestano attraverso una distribuzione equa di grasso e magro, evidenziando una grana delle fibre straordinariamente fine. Durante la cottura, il calore scioglie il tessuto connettivo, conferendo al piatto una straordinaria morbidezza. In piemontese, “brut e bun” si traduce come “brutto e buono”, sottolineando la peculiarità di non presentare una fetta compatta, ma garantendo al contempo risultati culinari eccellenti.
Oggi, ho utilizzato questo taglio per preparare un secondo piatto a base di carne saporito e stuzzicante. Una ricetta senza glutine e senza lattosio ideale per celiaci, intolleranti a glutine, burro e formaggio.
Ottima sia per pranzo che per cena.
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Ingredienti
- 800 grammi di brutto e buono di fassona piemontese
- 2 cucchiai di olio evo
- 50 grammi di olive denocciolate
- Rosmarino sale cipolla pepe q.b.
Procedimento
- Lavate e tritate un pezzo di cipolla.
- Fatelo dorare in padella con olio evo.
- Unite poi olive, rosmarino e carne di fassona.
- Rosolate a fuoco medio per qualche minuto.
- Quando la carne sarà ben dorata, proseguite la cottura a fuoco basso aggiungendo poca acqua o brodo vegetale se necessario.
- Servite ben caldo con un contorno di verdure.
